martedì 9 ottobre 2012

Rear Admiral Grace Hopper

Rear Admiral Grace Hopper (New York, 9 dicembre 1906 – Arlington, 1º gennaio 1992) è stata una matematica, scienziata di computer, progettista di sistemi e ha inventato il concetto di "compilatore" dei programmi software.

Dei suoi contributi intellettuali hanno beneficiato le accademie, l'industria e l'esercito.

Nel 1928 si laurea in matematica e fisica presso il Vassar College.

E' nota in tutto il mondo per la sua attività sul primo computer digitale della marina, il MARK I.

Nel 1949 si unisce a Eckert e Mauchly nella costruzione dell'UNIVAC I.

Lavorò sull'idea del compilatore per fare in modo che il calcolatore fosse in grado di leggere istruzioni scritte in linguaggio naturale, fino a sviluppare il più noto linguaggio di programmazione commerciale, il COBOL. Grace Hopper servì la facoltà della Moore School per 15 anni.

Spese una gran parte della sua carriera inventiva dimostrando che qualunque cosa non sia mai stata fatta prima non è detto che sia impossibile da realizzare.

E' con questo approccio mentale positivo che le capacità della Hopper consentirono lo sviluppo del primo compilatore nel 1952.

Prima dell'invenzione della Hopper i programmatori dovevano scrivere lunghissime istruzioni in codice binario (linguaggio della macchina) per qualsiasi nuovo pezzo di software.

Se pensiamo che il linguaggio macchina è fatto di soli I e O potete immaginare quale sforzo e spreco di tempo tutto ciò poteva creare all'epoca, senza contare gli errori.

La Hopper sentiva che ci doveva essere una soluzione al problema.

Determinata a risolvere la questione, impostò il programma che avrebbe liberato i programmatori dall'esigenza di scrivere codice binario.

Ma non solo, ogni volta che il computer era chiamato a svolgere una funzione già nota, il compilatore gliela avrebbe messa a disposizione prelevandola da una libreria predisposta allo scopo.

Il compilatore, dunque, era una splendida soluzione per risparmiare tempo ed errori, ma la Hopper non si fermò qui.

E inventò il COBOL, il primo linguaggio familiare utilizzabile per scrivere programmi gestionali, linguaggio in uso ancora oggi.

Andò in pensione nel 1986, dopo avere consegnato alla storia il suo prezioso lavoro e l'esempio della sua determinazione a risolvere qualsiasi problema.

Il suo successo fu basato principalmente sulla solida educazione ed una forte volontà inquisitoria. Nel suo ufficio navale teneva appeso un orologio che girava al contrario, per ricordarsi del principio-chiave del successo: molti problemi hanno più di una sola soluzione.


Cyber Heroes of the past: "Amazing Grace" Hopper

La più famosa programmatrice di computer fu conosciuta con vari appellativi, tra cui: "Gran Lady del software", oppure "Amazing Lady" o "Nonnina del Cobol".

Aveva iniziato ad insegnare matematica alla Vassar nel 1931, dove rimase fino a quando entrò a far parte della riserva della Marina Militare degli Stati Uniti, nel 1943, e divenne la prima programmatrice del MARK I, un computer della marina.

L'amore della Hopper per il Mark I cessò dopo pochi anni, quando la sua attenzione fu attratta dall'UNIVAC I, una macchina mille volte più veloce del Mark I.

Nel 1946 venne congedata ed entrò nel Computation Laboratory della facoltà di Harvard, dove proseguì il suo lavoro sul Mark II e Mark III.

Ma nel 1949 si unì ad Eckert e Mauchly alla Computer Corporation di Philadelphia, successivamente chiamata Sperry Rand, dove progettò il primo computer commerciale elettronico da produrre in serie: l'UNIVAC I.

Cambiò la vita di tutti quelli che operavano nel mondo dei computer sviluppando il Bomarc System, divenuto successivamente COBOL (Common Business Oriented Language).

Il COBOL rese possibile ai computer di comprendere le parole anzichè i soli numeri.

E' sempre alla Hopper che venne attribuito il termine "bug" per indicare errori nei programmi, e la cosa nacque da un errore del Mark II che fece impazzire i tecnici, fino a quando scoprirono che un relè non funzionava in modo corretto proprio perchè un insetto vi era rimasto incastrato (vedi figura seguente).

Fu promossa con i gradi di Capitano nel 1973 e nel 1977 venne assunta come consulente speciale al comando, presso il NAVDAC (Naval Data Automation Command), dove restò fino alla pensione.

Nel 1983 Philip Crane dichiarò che era ora che la Marina riconoscesse i meriti speciali di questo ufficiale, richiamato dal pensionamento per lavorare ancora per 15 anni, e che la promuovesse al grado di Commodore. La proposta fu accettata e la Hopper, alla tenera età di 76 anni, fu promossa Commodoro.

Il suo grado fu poi elevato a quello di Ammiraglio nel 1985, facendo di lei una delle rarissime donne ammiraglio della marina statunitense.

Nel 1985 la Navy Regional Data Automation Center costruì un nuovo complesso per la elaborazione dei dati, che venne battezzato: The Grace Murray Hopper Service Center.


Hopper Cray XE6

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