sabato 15 settembre 2012

Coppa Rimet

La Coppa Rimet (o Trofeo Jules Rimet) era il premio assegnato alle squadre vincitrici dei mondiali di calcio dalle origini di questa manifestazione fino all'edizione del 1970.
Originariamente chiamata Victory ("Vittoria") ma comunemente chiamata Coppa del Mondo, è stata ufficialmente rinominata nel 1946 in onore del presidente della FIFA Jules Rimet, che nel 1929 aveva dato inizio alla competizione. La coppa è stata conquistata definitivamente dal Brasile nel 1970, poiché il regolamento della FIFA imponeva che la coppa sarebbe entrata in possesso della nazionale che l'avesse vinta per prima per tre volte.


Nel marzo del 1966 l'Inghilterra, che aveva ottenuto l'incarico di organizzare il Campionato Mondiale in quell'anno, per solennizzare l'avvenimento organizzò una mostra di francobolli sportivi di grande valore presso la Westminster Central Hall. Fu esposto anche il trofeo che però, il 20 marzo, venne rubato.
Le indagini portarono all'arresto di Edward Bletchley, portuale quarantasettenne disoccupato. Bletchley aveva inviato a Joe Mears, presidente della Football Association, presso la sede di Lancaster Gate, una lettera anonima: al suo interno la proposta per una trattativa (veniva richiesto un riscatto di 15.000 sterline) e la testa rimovibile superiore, la quale stava, normalmente, all'interno della coppa decagonale. Mears accettò la proposta; lo scambio sarebbe dovuto avvenire al Battersea Park, Mears tuttavia avvisò la polizia che fu presente sul luogo: Bletchley se ne accorse e tentò la fuga, ma fu catturato, arrestato e tradotto nella prigione di Brixton. Egli affermò di essere un semplice esecutore, e che qualcun altro gli aveva dato 500 sterline per impossessarsi della coppa. Le notizie sui fatti che seguirono sono molto incerte: sembra che Bletchley abbia fatto un ulteriore accordo con la polizia in carcere dove avrebbe ricevuto la visita di una donna misteriosa. Quel che è certo è che tutto si risolse il 27 marzo, quando Pickles (letteralmente 'cetriolino'), un cagnolino senza pedigree di David Corbett (ventisei anni, impiegato in un'agenzia di viaggi) mentre era fuori col suo padrone, ritrovò la coppa avvolta in un giornale sotto una siepe di un giardino della periferia a sud di Londra. Come misura di sicurezza, la English Football Association chiese alla FIFA l'autorizzazione a creare una replica del trofeo da usare durante le celebrazioni post partita. Il permesso fu negato ma la copia fu comunque commissionata in segreto ad un gioielliere londinese, George Bird, e da questi realizzata in bronzo dorato. Fu utilizzata per le occasioni successive fino al 1970 e in seguito restituita al suo creatore.

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