martedì 9 ottobre 2012

Augusta Ada Lovelace Byron

Augusta Ada Byron, meglio nota come Ada Lovelace, nome che assunse dopo il matrimonio con William King, Conte di Lovelace (Londra, 10 dicembre 1815 – Londra, 27 novembre 1852), è stata una matematica inglese, nota soprattutto per il suo lavoro alla macchina analitica ideata da Charles Babbage. I suoi appunti sulla macchina includono quello che è conosciuto come il primo algoritmo inteso per essere elaborato da una macchina, tanto che ella è spesso ricordata come la prima programmatrice di computer al mondo.

Ada fu la sola figlia legittima del poeta Lord Byron e della matematica Anne Isabella Milbanke, e non ebbe alcuna relazione con il padre, che morì quando lei aveva solo 9 anni. Fin da giovane s’interessò alle scienze matematiche, e in particolare al lavoro di Babbage sulla macchina analitica. Tra il 1842 e il 1843 tradusse un articolo del matematico italiano Luigi Menabrea sulla macchina, che incrementò con un insieme dei suoi appunti. Questi studi contenevano quello che oggi viene considerato il primo programma di computer che consiste in un algoritmo codificato per essere elaborato da una macchina.

Sebbene la macchina di Babbage non venne mai costruita, gli studi della Lovelace sono importanti per la storia del computer. Ada Lovelace aveva previsto anche la capacità dei computer di andare al di là del mero calcolo numerico, mentre altri, incluso lo stesso Babbage, si focalizzarono soltanto su queste capacità.

Nel 1842 Charles Babbage fu invitato per dare un seminario all’Università di Torino sulla sua macchina analitica. Luigi Menabrea, un giovane ingegnere italiano, e futuro primo ministro dell’Italia, scrisse sulla conferenza di Babbage in francese, e questa trascrizione fu pubblicata di conseguenza nell’ottobre del 1842 alla Bibliothèque Universelle de Genève. Babbage chiese ad Ada Lovelace di tradurre in inglese alcuni interessanti articoli di Menabrea e di aggiungere le eventuali note. Ada per circa 9 mesi fece questo lavoro che di seguito fu pubblicato in The Ladies Diary e Scientific Memoirs di Taylor sotto le iniziali “A.A.L.”. Nel 1953, più di cento anni dopo la sua morte, furono ripubblicate le note di Lovelace sulla macchina analitica di Babbage. La macchina è stata riconosciuta come un primo modello per il computer e gli appunti di Ada come una descrizione di un computer e software. Le sue note furono identificate alfabeticamente dalla A alla G. Nella nota G, Ada descrive un algoritmo per la macchina analitica per calcolare i numeri di Bernoulli. Generalmente è considerato il primo programma per il computer, e per questo motivo, lei è considerata da molti come la prima programmatrice di computer nella storia. Il linguaggio di programmazione Ada, finanziato e sviluppato dall'United States Department of Defense, è stato chiamato così in suo onore. Il manuale di riferimento per il linguaggio fu approvato il 10 dicembre 1980, ed al relativo Department of Defense Military Standard, “MIL-STD-1815”, fu dato come numero l’anno della sua nascita. Fin da 1988, la British Computer Society ha dato una medaglia nel suo nome e nel 2008 una competizione annuale iniziò per le studentesse di computer science.
Al suo personaggio è ispirato un film del 1997, Conceiving Ada, diretto da Lynn Hershman Leeson, ed è presente nel romanzo steampunk del 1990 La macchina della realtà di Bruce Sterling e William Gibson.

Ada Byron e la macchina analitica


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