giovedì 25 settembre 2014

Acchiappasogni

L'acchiappasogni (in inglese Dreamcatcher, o Dream Catcher) è uno strumento spesso associato agli indigeni del Nord America, soprattutto alle tribù Cheyenne e Lakota, che vivevano in luoghi molto vicini tra loro (gli attuali stati del Wyoming e Dakota).
In realtà, nelle tribù indiane, il nostro cosiddetto "acchiappasogni" aveva ben altri significati. Veniva posto fuori dalle tende come segnale per informare i visitatori del villaggio, o comunque i "residenti", riguardo alla professione praticata in modo eccellente da chi abitava nella tenda (es. uomo di medicina, guerriero, cacciatore, ecc.). Ogni oggetto era diverso nei colori, nelle piume e per la disposizione delle "perline" all'interno della trama di fili, tutti elementi variabili a seconda della professione che esso doveva rappresentare.
Comunque, dopo l'invasione delle Americhe, l'acchiappasogni fu erroneamente interpretato, nella cultura occidentale, come un oggetto che serviva ad allontanare sogni molesti o che comunque non aiutavano la crescita spirituale del possessore. Si dice che venisse donato alla nascita a ogni bambino, che lo conservava per tutta la vita, decorandolo come meglio credeva.
L'acchiappasogni è composto da un cerchio esterno in legno flessibile (ad esempio, in salice) che rappresenta il ciclo della vita e l'universo, una rete per "intercettare" i sogni e dirigerli, se buoni, verso un filo di perline simboleggianti la natura, oppure, se dannosi, verso delle piume di uccelli per allontanarli. (da Wikipedia)