L'acchiappasogni (in inglese Dreamcatcher, o Dream Catcher) è uno strumento spesso associato agli indigeni del Nord America, soprattutto alle tribù Cheyenne e Lakota, che vivevano in luoghi molto vicini tra loro (gli attuali stati del Wyoming e Dakota).
In realtà, nelle tribù indiane, il nostro cosiddetto "acchiappasogni"
aveva ben altri significati. Veniva posto fuori dalle tende come
segnale per informare i visitatori del villaggio, o comunque i
"residenti", riguardo alla professione praticata in modo eccellente da
chi abitava nella tenda (es. uomo di medicina,
guerriero, cacciatore, ecc.). Ogni oggetto era diverso nei colori,
nelle piume e per la disposizione delle "perline" all'interno della
trama di fili, tutti elementi variabili a seconda della professione che
esso doveva rappresentare.
Comunque, dopo l'invasione delle Americhe, l'acchiappasogni fu erroneamente interpretato, nella cultura occidentale,
come un oggetto che serviva ad allontanare sogni molesti o che comunque
non aiutavano la crescita spirituale del possessore. Si dice che
venisse donato alla nascita a ogni bambino, che lo conservava per tutta
la vita, decorandolo come meglio credeva.
L'acchiappasogni è composto da un cerchio esterno in legno flessibile (ad esempio, in salice) che rappresenta il ciclo della vita e l'universo,
una rete per "intercettare" i sogni e dirigerli, se buoni, verso un
filo di perline simboleggianti la natura, oppure, se dannosi, verso
delle piume di uccelli per allontanarli. (da Wikipedia)